TESTIMONIANZA PROG. 2208 (AFRICA)
Bocaranga (Rep. Centrafricana)
Care amiche e cari amici dell’OPAM,
sono suor Ruth Yabindi, della Congregazione delle suore della Carità di s. Giovanna Antida Touret. Sono direttrice della scuola “Santa Josephina Bakita” di Bocaranga, una cittadina di 15.000 abitanti che si trova nel Nord Ovest della Rep. Centrafricana. La nostra popolazione soffre ancora delle ferite della guerra che dal 2012 al 2016 ha seminato distruzione e morte nel nostro Paese.
A tutt’oggi permane un clima di insicurezza e di violenza che non fa che aggravare di anno in anno le condizioni di miseria in cui versa la popolazione.
A pagare le conseguenze più gravi di questa situazione sono i bambini e i giovani per i quali la possibilità di frequentare la scuola è un lusso visto che i costi sono a carico delle famiglie. Molti di loro aiutano i genitori nel lavoro domestico e nei campi ma sono tanti quelli che passano le giornate sulla strada, in cerca di espedienti per vivere, e ciò li espone al rischio di essere arruolati in bande armate in cambio anche di un solo un pezzo di pane.
La scuola St. Josephina Bakita” accoglie circa mille bambine e bambini, dalla materna fino alla fine del ciclo primario. I nostri alunni provengono da famiglie fragili e povere che contribuiscono con ciò che possono alle spese scolastiche dei propri figli. Ma abbiamo molti orfani che vivono a carico di parenti che non hanno la passibilità di contribuire in alcun modo all’istruzione di questi piccoli.
Per loro ci eravamo rivolti all’OPAM chiedendo un sostegno per l’anno scolastico 2020-2021 per coprire i costi delle rette, delle divise e dei materiali scolastici per 67 orfani e assicurare un incentivo economico a 20 insegnanti. per un totale equivalente a 6.486 euro.
Il vostro generoso aiuto ci ha consentito di ricevere la somma richiesta, che abbiamo così usato:
- Incentivo economico a 20 insegnanti: € 3.664
- Rette scolastiche per 67 orfani: € 1.534
- Divise scolastiche € 511
- Materiali scolastici € 777
Tutti hanno potuto frequentare con successo la scuola e, fra mille difficoltà, con l’aiuto di amici generosi, siamo riusciti a trovare i fondi anche per l’anno scolastico in corso. Confidiamo che la Provvidenza continuerà a venire in soccorso di questa povera gente.
Care amiche e amici, vi raggiunga il mio più caldo ringraziamento, anche se molto in ritardo, ma comunicare per noi qui non è sempre facile. Con me vi esprimono la loro gratitudine tutti gli insegnanti che avete aiutato, che mi hanno dichiarato il sollievo che quel piccolo incentivo ha prodotto per le loro famiglie.
Con affetto e riconoscenza
Suor Ruth Yabindi
