INSIEME CONTRO IL LAVORO MINORILE 

Cos’è la giornata internazionale contro il lavoro minorile?

Si celebra ogni anno il 12 giugno e fu lanciata dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO, International Labour Organization) nel 2002 per porre l’attenzione sulla diffusione globale del lavoro minorile e sulle azioni da intraprendere per eliminare il fenomeno.
Sebbene nel tempo siano stati compiuti passi significativi nella riduzione del lavoro minorile, negli ultimi anni – a causa dell’acuirsi di numerosi conflitti, delle crisi e della pandemia di Covid-19, che hanno gettato un numero sempre maggiore di famiglie nella povertà – si è assistito a un’inversione di tendenza a livello globale. Da qui  l’urgente necessità di unire gli sforzi per accelerare le azioni volte a sradicare il fenomeno in tutte le sue manifestazioni.

Qualche dato per capire meglio il fenomeno 

Oggi, 160 milioni di bambini sono ancora coinvolti nel lavoro minorile. Si tratta di quasi un bambino su dieci in tutto il mondo. L’Africa è al primo posto tra le regioni, con un quinto di bambini coinvolti nel lavoro minorile, pari a circa 72 milioni. L’Asia e il Pacifico si collocano al secondo posto con il 7% di tutti i bambini e 62 milioni in termini assoluti.In pratica: l’Africa, l’Asia e le regioni del Pacifico insieme rappresentano quasi nove bambini su dieci coinvolti nel lavoro minorile in tutto il mondo. 

Una “canzone contro” il lavoro minorile 

Ascolta la canzone composta e registrata in studio dagli studenti del British Culture College nell’ambito del programma SCREAM (Supporting Children’s Rights through Education, the Arts and the Media) attuato dall’ILO per combattere il lavoro minorile.

L’OPAM contro il lavoro minorile

Penne, quaderni, libri, matite e colori al posto degli attrezzi da lavoro. E poi divise scolastiche, più scuole e più insegnanti per una istruzione di qualità. Così l’OPAM contrasta da oltre 50 anni il fenomeno del lavoro minorile nei Paesi del Sud del mondo che, come abbiamo visto dai dati, sono i più colpiti dal fenomeno: quasi nove bambini su dieci coinvolti nel lavoro minorile in tutto il mondo, infatti, vivono tra Africa, Asia e regioni del Pacifico.

Contrasta con noi il lavoro minorile 

Scegli l’azione che preferisci per dare il tuo contributo alla nostra missione. Con il tuo sostegno possiamo garantire un supporto continuativo a quegli interventi che rappresentano il presupposto fondamentale per contrastare il lavoro minorile.

Promuovere il diritto all’istruzione e lavorare affinché sia concretamente garantito – attraverso la scuola – a tutti i bambini del mondo, non uno di meno, è infatti un passo fondamentale nella lotta contro il lavoro minorile.

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Cos’ha di speciale la Giornata internazionale contro il lavoro minorile 2024?

La Giornata Mondiale di quest’anno si concentra sulla celebrazione del 25° anniversario dell’adozione della Convenzione sulle peggiori forme di lavoro minorile (1999, n. 182). Rappresenta inoltre un’opportunità per ricordare a tutte le parti interessate di migliorare l’attuazione delle due convenzioni fondamentali sul lavoro minorile: Convenzione n. 182 e Convenzione n. 138 relative all’età minima per l’ammissione all’impiego o al lavoro (1973).D’altronde, con l’adozione dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile Target 8.7 dell’Agenda 2030, la comunità internazionale si è impegnata ad eliminare il lavoro minorile in tutte le sue forme entro il 2025.