NOTIZIE DA BOBO DIOULASSO (ADOZIONI SINGOLE IN AFRICA)
Bobo Dioulasso (Burkina Faso)
Carissimi Amici dell’OPAM,
vi scrivo con grande gioia e gratitudine per darvi nostre notizie dal Burkina Faso.
Sono responsabile della Missione da Settembre 2013 e da allora vi contatto regolarmente per aggiornarvi sulla situazione degli alunni da voi sostenuti e per raccontarvi delle difficoltà incontrate, delle problematiche affrontate ma anche dei successi ottenuti.
Ho portato avanti questo incarico con grande dedizione e impegno ma ora sono stata assegnata ad un’altra Missione nella capitale, Ouagadougou, dove mi occuperò del Centro di Formazione professionale con quasi 200 studenti, della casa famiglia con 74 ragazze interne e dell’attività di assistenza a famiglie in situazioni di estrema povertà.
Qui a Bobo-Dioulasso ci sarà una nuova responsabile: si chiama Suor Florence Dakouo, di nazionalità maliana, anche lei Religiosa di Maria Immacolata e molto esperta nella gestione di progetti di promozione umana. Dal 2011 è in missione in Burkina Faso e conosce molto bene il contesto e la realtà del Paese.
Colgo quindi l’occasione per salutarvi e aggiornarvi un’ultima volta.
La situazione qui resta delicata ma stiamo notando dei piccoli progressi.
Il governo in carica sembra determinato a lavorare per la pace e la sicurezza e ci auguriamo che la tregua che stiamo vivendo sia davvero un segnale di vera stabilità. L’esercito ha intensificato le operazioni militari contro i Gruppi armati non identificati (UAG) e controlla le strade, soprattutto nel nord e nell’est del Paese dove le attività terroristiche e criminali sono sempre una grande preoccupazione.
In quelle zone la maggior parte delle scuole è ancora chiusa a causa del rischio di incursioni armate, mentre nelle parti restanti le attività scolastiche funzionano regolarmente. La nostra Missione si trova nell’ovest, una delle zone più sicure.
L’anno scolastico volge al termine e tra non molto inizieranno gli esami. I programmi didattici sono stati rispettati, non ci sono stati ritardi causati da scioperi e tutti hanno mostrato impegno. Siamo fiduciosi che i risultati saranno positivi e soddisfacenti.
Da tanto tempo possiamo contare sul sostegno degli Amici dell’OPAM e negli anni sono più di 150 gli alunni che sono potuti andare a scuola grazie al progetto di adozione scolastica a distanza. Per noi è sempre stato difficile scegliere i candidati perché le necessità sono tante, abbiamo quindi tenuto conto della vulnerabilità e del bisogno della famiglia ma anche della capacità e dell’impegno del singolo alunno.
Alcuni ragazzi hanno avuto più difficoltà ma la stragrande maggioranza di coloro che hanno potuto beneficiare del vostro aiuto hanno completato la loro istruzione diventando l’orgoglio delle proprie famiglie e validi membri della società.
Ringraziamo il Signore e ciascuno di voi per il sostegno, l’affetto e la solidarietà donati. Insieme alle mie consorelle ci auguriamo che questo progetto possa proseguire per dare ancora una mano a questo Paese “affamato” di conoscenza e progresso. L’analfabetismo non può essere fonte di sviluppo mentre la cultura e l’istruzione sono in grado di trasformare le nostre società. È in famiglia e a scuola che i bambini imparano i veri valori che ci aiuteranno a ricostruire il Paese.
Noi abbiamo sempre cercato di scegliere scuole buone con un insegnamento di qualità per questi ragazzi e abbiamo accompagnato i bambini, adolescenti e giovani nel loro percorso di crescita controllando la frequenza scolastica, il rendimento, la condotta e prestando ascolto alle loro problematiche. Non è stato sempre facile ma abbiamo affrontato ogni singola situazione con coraggio e determinazione nella consapevolezza di svolgere un lavoro importante a favore di questa martoriata popolazione del Burkina Faso.
E’ quindi arrivato il momento di passare il testimone a Suor Florence, sarà lei a trasmettervi le prossime notizie e sono certa che la collaborazione sarà proficua.
Un caloroso saluto a ciascuno di voi, vi giunga il mio GRAZIE dal profondo del cuore.
Suor Rosario Martínez
