NOTIZIE DA BOKUNGU (ADOZIONI SEMINARISTI)
Bokungu (Rep. Dem. del Congo)
Carissimi Amici dell’OPAM,
sono il nuovo rettore del Seminario Minore St. Jean Paul II e vi invio un saluto da Bokungu!
Questa lettera vi giunge con molto ritardo ma il nostro lungo silenzio è dovuto alle molteplici problematiche che abbiamo dovuto affrontare e che hanno occupato il nostro tempo e la nostra attenzione. La pandemia, le conseguenze della guerra in Ucraina e diverse difficoltà nella gestione ci hanno posti di fronte a situazioni complicate ma ora pian piano stiamo tornando alla normalità e a un esercizio più regolare.
L’anno scolastico 2022-2023 è iniziato lo scorso Settembre con 35 ragazzi iscritti. Come sapete, il nostro Seminario non ha una scuola interna e i ragazzi hanno frequentato i corsi nell’Institut Lolaka e nel Lycée Bonsomi di Bokungu.
La distribuzione degli iscritti per anno è la seguente: 7 seminaristi hanno frequentato il 1° anno, 9 il secondo, 7 il terzo, 2 il quarto, 8 il quinto e 2 il sesto anno. Entrambi questi ultimi, con nostra grande gioia, si preparano ora a proseguire la loro formazione sacerdotale nel Seminario Maggiore. Durante l’anno, un ragazzo ha dovuto abbandonare temporaneamente gli studi per motivi di salute mentre un altro iscritto al 1° anno ha lasciato perché non riusciva ad adattarsi ai ritmi e alle regole del Seminario.
La nostra formazione verte su un’educazione umana integrale che tenga conto della crescita spirituale, intellettuale e morale. Uno spazio importante è dato alla preghiera scandita dalla liturgia delle ore e oltre la Messa e il rosario quotidiani, i seminaristi hanno spazi di meditazione personale dove sono seguiti da un direttore spirituale per imparare a dialogare con il Signore e leggere segni della Sua presenza nella loro vita.
I nostri ragazzi sanno che ricevono l’aiuto economico, l’affetto e le preghiere dagli Amici dell’OPAM e tutto il supporto possibile da parte di noi responsabili, perciò sono consapevoli che devono impegnarsi seriamente se vogliono raggiungere il traguardo prefissato.Fortunatamente l’anno scolastico si è potuto svolgere regolarmente e tutti sono stati promossi con successo.
La loro formazione ci sta a cuore e ci adoperiamo perché dedichino più tempo ai compiti e ricevano un supporto nelle materie dove mostrano lacune. A questo scopo ogni pomeriggio, con l’aiuto di insegnanti qualificati, offriamo loro corsi di Francese, Inglese, Geografia, Storia e Informatica. Destiniamo molto tempo anche allo sport, ai lavori manuali e alle lezioni di canto.
Sicuramente la pandemia ha influito negativamente sulla concentrazione dei ragazzi ma ovviamente parliamo anche di adolescenti che si trovano ad affrontare una fase delicata della loro vita dove è facile distrarsi, preferire lo svago allo studio e trascurare gli impegni. Sta a noi educatori aiutarli a trovare la propria strada.
Abbiamo un ordinamento interno con regole molto precise che i nostri seminaristi devono conoscere bene e seguire, da parte nostra siamo sempre disponibili all’ascolto e accompagniamo in modo capillare soprattutto coloro che hanno più difficoltà.
A questo scopo, da molti anni abbiamo creato dei piccoli gruppi di massimo 8 partecipanti chiamati “equipe di vita”: organizziamo incontri a cadenza mensile dove i ragazzi imparano a vivere la fraternità, a riflettere sulla vita comunitaria, a coltivare la passione per un lavoro ben fatto che sia esso intellettuale o manuale, affinché possano acquisire la piena coscienza e conoscenza di sé e raggiungere una maturità adeguata.
Non è sempre facile ma credetemi, i risultati si vedono e riscontriamo con soddisfazione che coloro che decidono di rimanere con noi ottengono risultati davvero riguardevoli.
I problemi economici sono stati una nostra grande preoccupazione. Nel 2021 un fulmine ha messo fuori uso il nostro impianto fotovoltaico che siamo poi riusciti a sistemare ma non funziona più bene come prima, al momento non abbiamo i fondi per un intervento risolutivo. Il nostro budget è stato stravolto dall’aumento spropositato dei generi alimentari, dovuto alle crisi mondiali che si sono susseguite e che hanno colpito duramente il nostro Paese. Anche le medicine hanno subito un aumento esagerato.
Tanti genitori si sono trovati in grande difficoltà e non hanno potuto versare il contributo richiesto, questo fatto ha pesato molto sul nostro bilancio. Per questo abbiamo sviluppato un’area coltivabile vicino al seminario piantando mais e manioca. I ragazzi hanno dedicato tempo e passione al lavoro nei campi nei momenti liberi e il raccolto è stato abbondante. Ma la fame e la miseria qui a Bokungu sono drammatiche e gran parte del raccolto ci è stato rubato durante la notte.
Carissimi Amici dell’OPAM, grazie anche alla vostra generosità abbiamo portato a termine l’anno scolastico 2022-2023 nel miglior modo possibile. Con il cuore in mano vi chiedo di continuare a seguirci e di non farci mancare il vostro aiuto! Da parte nostra cercheremo di essere più puntuali nell’inviarvi aggiornamenti sulle nostre attività e ci impegneremo al massimo affinché i nostri seminaristi possano ricevere una formazione di qualità preparandosi al meglio per servire in futuro il Signore e il nostro Paese.
Abbé Gustave Pascal Lokuli Ngomo
