TESTIMONIANZA PROG. 2243 (AFRICA)
Tanambao (Madagascar)
Care amiche e amici dell’OPAM,
sono suor Hortense, una religiosa malgascia della Congregazione di Notre Dame de Charité du Bon Pasteur, incaricata dalla diocesi di Morondava di occuparsi della formazione dei bambini e delle donne.
Ci troviamo a Tanambao, un villaggio sulla costa ovest del Madagascar, una zona povera di risorse, in cui l’acqua salmastra infiltra il suolo e spesso inonda i campi, rendendo la coltivazione scarsamente produttiva. La popolazione vive di pesca e i pochi prodotti agricoli bastano a malapena per la sussistenza. L’assenza di strade che colleghino il nostro villaggio con la città, a 45 km di distanza, impedisce lo scambio commerciale.
In questo contesto, mandare i bambini a scuola è problematico per molte famiglie, spesso monoparentali, che non possono sostenere i costi pur ridottissimi delle rette. I piccoli sono precocemente impiegati in piccole attività economiche, come raccattare pesciolini e gamberetti scartati dai pescatori o anche solo per custodire fratelli e sorelle minori.
Senza istruzione, tuttavia, è impossibile pensare a un futuro diverso per questa popolazione. Per questo motivo nel villaggio gestiamo un istituto scolastico che accoglie 40 bambini alla scuola materna e 110 nel ciclo primario, ma potrebbe accoglierne fino a 300.
Grazie al vostro generoso aiuto siamo riusciti a realizzare il progetto di riportarli tutti a scuola, come previsto. Infatti, abbiamo costruito un nuovo piccolo ufficio per la direzione; la popolazione locale ha procurato parte del materiale (sabbia e acqua) e ha offerto la manodopera per la costruzione, e noi abbiamo acquistato un computer e una stampante per migliorare la gestione amministrativa e stampare il materiale didattico e i test di valutazione.
Siamo riusciti a completare l’arredo delle aule e ad attrezzare e rifornire di libri una biblioteca a disposizione degli alunni. Abbiamo potuto aumentare lo stipendio dei nostri sei insegnanti e infine abbiamo comprato giochi didattici e due altalene che hanno incuriosito e motivato molti bambini a tornare a scuola: giocare è un’attività indispensabile alla loro età e non avevano mai visto un bilico prima d’ora.
Con gioia, vi comunico un aumento costante delle frequenze, che sono passate da 80 alunni nell’anno 2020-21 ai 150 dell’anno 2022-23: 40 piccoli delle classi prescolari e 110 alunni del ciclo primario (5-12 anni). Con orgoglio, infine, vi informo che il tasso di promozione all’esame finale (CEPE – Certificat d’Etudes Primaires Elémentaires) l’anno scorso è stato del 100%.
Questo successo va in parallelo ad un chiaro mutamento dell’atteggiamento dei genitori verso la scolarizzazione dei loro figli. Nel dialogo costante con le donne del villaggio si percepisce la loro comprensione dell’importanza di garantire un futuro ai loro figli e a tutta la comunità attraverso l’educazione scolastica. Per tutto questo, io e le mie consorelle vi ringraziamo, e vi ricordiamo affettuosamente nella preghiera.
Sr. Hortense
Incaricata della formazione dei bambini e delle donne, diocesi di Morondava
