Prog. 2239 – Formazione professionale per 120 ragazze

Prog. 2239 – Formazione professionale per 120 ragazze

Mogong (Camerun); Tipologia: acqua e servizi igienici; Beneficiari: 120 ragazze; Stato del progetto: REALIZZATO
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Obiettivo : € 11.890,00
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CONTESTO

Moutourwa è un comune nella Regione dell’Estremo Nord del Camerun, a circa 50 km da Maroua, capoluogo della Regione. E’ popolato da 61.000 abitanti, in maggioranza di etnia Guiziga (l’80%) che convivono con diverse altre etnie come i Toupouri, i Moudang, i Peulhs nei 45 villaggi del distretto. La gente vive principalmente di agricoltura e allevamento di animali da cortile e in minima parte anche di artigianato e piccolo commercio. A causa della progressiva desertificazione la Regione dell’Estremo Nord del Camerun è la zona più povera del Paese. Ad aggravare le precarie condizioni di vita c’è l’insicurezza generata dai continui e feroci attacchi di Boko Haram che costringono le popolazioni all’emigrazione forzata di massa, soprattutto dei più giovani. 

Acqua potabile e servizi igienici per  il Centro di Formazione Tecnica e Professionale dove ragazzi e ragazze possono apprendere un mestiere attraverso corsi biennali teorici e pratici

PROGETTO

Per rispondere ai problemi di mancanza di formazione, occupazione e integrazione socio-professionale dei giovani e per combattere l’esodo rurale e l’immigrazione verso l’Occidente, la Diocesi di Yagoua, in collaborazione con l’associazione Action Monde pour Tous/World Action For All (AMT/WAFA), nel 2017 ha inaugurato il Centro di Formazione Tecnica e Professionale “Saint Joseph” (CFTP-M) di Mogong, un villaggio del distretto di Moutourwa. Qui ragazzi e ragazze possono apprendere un mestiere e diventare sarti, calzolai, muratori, falegnami, agricoltori, allevatori, operatori per l’utilizzo delle energie rinnovabili.

Quella praticata in questo Centro è una pedagogia innovativa che tiene conto delle esigenze dell’ambiente rurale in cui si svolge la formazione. Questa viene pianificata in modo che gli allievi svolgano 4 settimane di formazione al Centro e 2 settimane in un ambiente professionale in cui mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti. La formazione dura 2 anni e il diploma ottenuto dà accesso ad un progetto di integrazione socio-professionale. Il 90% degli studenti sono ragazze, alcune già madri, il 10% sono ragazzi. Il successo del progetto incoraggia il suo proseguimento e apre a nuove prospettive che richiedono un rafforzamento strutturale.  

Per facilitare la frequenza dei giovani dei villaggi più lontani è stato realizzato il Foyer Sainte Anne, un ostello capace di accogliere fino a 120 ragazze. Attualmente il Centro dispone di cento ettari di terreno per la pratica di attività agrarie. Ma restano ancora molte cose da fare perché diventi sempre più autonomo anche nello svolgimento delle attività pratiche nei diversi settori favorendo così l’auto sostenibilità del progetto.

Ci scrive Samuel Allawadiresponsabile del programma di educazione e formazione: “Attualmente i costi delle tasse scolastiche degli allievi sono a nostro carico, non riusciamo a fare di più e abbiamo bisogno del vostro aiuto perché è urgente costruire un pozzo d’acqua fotovoltaico (€ 3.790) e dotare l’ostello di 5 servizi igienici e docce (€ 3.830), arredare il dormitorio (€ 4.270). Il costo totale è di € 11.890. Vi ringraziamo anticipatamente di cuore per l’aiuto che ci darete affinché questo progetto possa crescere a beneficio di tanti giovani.”

 

Leggi la testimonianza del progetto