L’Estremo Nord del Cameroun è una regione arida che si estende su un territorio montuoso e impervio. E’ diviso in sei dipartimenti, tra cui quello di Mayo-Tsanaga il cui capoluogo è Mokolo, ultimo grande centro urbano del Cameroun prima del confine con la Nigeria.
A 9 Km da Mokolo sorge Barza, un villaggio rurale con una popolazione in maggioranza di etnia Mofou, originaria del Tchad, che vive di agricoltura e piccolo allevamento, attività messe in crisi dalla progressiva desertificazione legata ai cambiamenti climatici. E così gli uomini vanno in città in cerca di lavoro, ma spesso qui creano una nuova famiglia e quella rimasta nel villaggio è abbandonata a sé stessa. I mariti più fedeli tornano ogni due o tre anni e ripartono dopo aver messo al mondo altri piccoli a cui le madri devono provvedere da sole. Per l’uomo Mofou avere molti figli è una ricchezza perché assicurano braccia per lavorare. Le figlie sono un peso di cui ci si deve liberare il prima possibile costringendole a matrimoni precoci.
La maggior parte delle famiglie vive in condizioni di miseria estrema. La mortalità è elevata per le precarie condizioni igienico-sanitarie, la mancanza di strutture sanitarie. I bambini non vanno a scuola per l’ignoranza dei genitori e soprattutto per l’impossibilità di sostenerne i costi.
Nel 2020 la recrudescenza degli attacchi da parte della setta islamista Boko Haram e gli effetti della pandemia COVID-19 hanno ulteriormente aggravato le condizioni di insicurezza e di povertà, rendendo la vita di questi villaggi ogni giorno più difficile.
Costruire una vera scuola iniziando con 3 aule per 131 bambini che oggi fanno lezione in un angolo della chiesa e in un magazzino
Ci scrive Sr. Marie-Louise Boumong: ”Noi Suore Orsoline siamo impegnate per assicurare alle donne e ai bambini un’educazione e una formazione perché riteniamo siano le armi più importanti per incidere sulle drammatiche condizioni in cui vivono.
Fra le scuole primarie che abbiamo in carico c’è la scuola di Barza di cui sono direttrice. Attualmente accoglie 113 alunni (51 femmine e 62 maschi). Le lezioni si svolgono in una cappella per i bambini della classe SEL (Sezione di Iniziazione al Linguaggio) e del CP (Corso Preparatorio), e in un magazzino per le classi CE1 e CE2 (corrispondenti al 3° e 4° anno di primaria). Fare scuola in queste condizioni è una sfida sia per i bambini che per gli insegnanti. E’ urgente costruire almeno un blocco di tre aule. Il costo del progetto è di € 16.000. La comunità locale offre un contributo in materiale del valore di € 1.000. Con il vostro aiuto per finanziare il restante importo di € 15.000 potremo realizzare il sogno di avere finalmente una vera scuola per i piccoli Mofou di Barza e assicurare loro un’educazione di qualità.”