Prog. 2311 – Due aule in muratura per la “scuola dei genitori”

Prog. 2311 – Due aule in muratura per la “scuola dei genitori”

Mazi (Cameroun); Tipologia: edilizia scolastica; Beneficiari: 181 bambini
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CONTESTO

Mazi è un villaggio rurale nel comune di Koza, nella Regione dell’Estremo Nord del Cameroun. I suoi 12 mila abitanti sono in prevalenza di etnia Mafa. Agricoltura, allevamento di animali da cortile e piccolo commercio sono le principali attività economiche. A causa dell’erosione del terreno e dei cambiamenti climatici si assiste ad una progressiva riduzione delle terre coltivabili e della produzione, che a malapena soddisfa i bisogni alimentari delle famiglie. 

Il numero dei bambini a Mazi è in continua crescita anche per l’arrivo di famiglie di villaggi vicini alla frontiera con la Nigeria, in fuga dalle violenze dei Boko Haram. Per evitare l’aumento dei bambini esclusi dal diritto all’istruzione, due anni fa i genitori della parrocchia hanno avviato in alcune baracche una scuola primaria, l’École des parents de Mazi, che ora  accoglie 181 allievi. Ma le aule sono ormai in condizioni deplorevoli. Per questo e per completare il ciclo della scuola primaria si vuole dotare il villaggio di una vera scuola in muratura ed è partito il progetto per costruire le prime due aule…

PROGETTO

Fino a due anni fa i bambini di Mazi per ricevere un’istruzione dovevano recarsi nella città di Koza percorrendo a piedi 12 km tra andata e ritorno, col risultato che tanti piccoli non andavano a scuola o la iniziavano ben oltre l’età stabilita. Molti giovani fra i 15 e 20 anni emigravano in Nigeria alla ricerca di guadagni facili e a causa della loro ignoranza finivano con il diventare facile preda della malavita locale o venivano arruolati per ingrossare le fila delle truppe dei fondamentalisti islamici.

Ora che il numero dei bambini a Mazi è in continua crescita anche per l’arrivo di numerose famiglie provenienti dai villaggi di frontiera con la Nigeria, in fuga delle violenze dei Boko Haram, è urgente risolvere il problema della loro educazione per porre un freno al fenomeno migratorio dei giovani e alle sue conseguenze.

Ci scrive il parroco di Mazi, padre Paul Matakon: Davanti ad un numero crescente di bambini esclusi dal diritto all’istruzione, i genitori di Mazi due anni fa hanno avviato in alcune baracche una scuola primaria: l’École des parents de Mazi. Al momento la scuola accoglie 181 allievi (103 bambini e 78 bambine), dai 6 ai 10 anni: 55 alunni frequentano la SIL (Sezione di Iniziazione al Linguaggio), 54 il CP (Corso Preparatorio), 72 il CE I (Corso Elementare primo anno). Nella scuola lavorano 3 insegnanti qualificati.

Speriamo di completare al più presto l’intero percorso scolastico di base con la classe CE II e le due classi del CM (Ciclo medio). Ma le aule sono in condizioni deplorevoli e vorremmo costruire una vera scuola in muratura. Ritenendo la scolarizzazione una vera emergenza, il capo villaggio e alcune famiglie hanno ceduto gratuitamente un terreno.

Vi chiediamo un aiuto per realizzare le prime due aule. Il costo del progetto è di € 20.367. La comunità locale contribuisce con parte del materiale (sabbia, acqua) e con la manodopera.  Chiediamo a voi amici dell’OPAM € 10.000 per coprire gli altri costi della costruzione. Certi del vostro prezioso sostegno vi ringraziamo anticipatamente di cuore.