Prog. 2291 – Accompagniamo il cammino delle donne Burkinabé verso l’emancipazione

Prog. 2291 – Accompagniamo il cammino delle donne Burkinabé verso l’emancipazione

Waturi, Gori (Burkina Faso); Tipologia: mat. didattico, attrezzature, stipendio insegnanti; Beneficiari: 30 donne; Stato del progetto: FINANZIATO
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Obiettivo : € 7.250,00
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CONTESTO

Waturi e Gouri sono due villaggi della diocesi di Diébougou, al confine con il Ghana, dove le famiglie vivono di allevamento su piccola scala e di un’agricoltura di sussistenza con risultati sempre più scarsi, per i metodi di coltivazione tradizionali e i cambiamenti climatici.

L’istruzione e l’educazione sono fondamentali per dare a donne di aree rurali, in maggioranza analfabete o semi-analfabete, la speranza di migliorare la propria condizione sociale e poter partecipare attivamente alla vita delle comunità. Un programma di corsi triennali finalizzati a dare un’istruzione di base e una formazione professionale alle donne, al quale partecipano 30 donne di due villaggi,  rischia di doversi interrompere dopo il primo anno per mancanza di risorse…

PROGETTO

Soprattutto nel sud ovest del Paese, dove la popolazione è in gran parte analfabeta, la società è fortemente maschilista. Per questo nel 2007 è nata l’Associazione “Femme, Lève-Toi et Marche, AF/LTM” (Donna, Alzati e Cammina) per promuovere l’istruzione e la formazione delle donne e aiutarle a superare marginalità e discriminazione.

All’OPAM, che nel 2019 aveva già sostenuto le iniziative dell’Associazione, si rivolge nuovamente la signora Eulalie Dabire, sociologa e presidente dell’AF/LTM, a capo di un gruppo di ricerca e di sostegno per lo sviluppo integrale delle comunità e soprattutto delle donne: Nella parrocchia di Mariataw le donne partecipano numerose e con grande impegno alle attività proposte, pur essendo per la maggior parte analfabete, o semi-analfabete, e prive di formazione. Innumerevoli sono le richieste di iscrizione ai nostri corsi finalizzati a dare un’istruzione di base e una formazione professionale alle donne delle aree rurali.

Il programma, della durata di tre anni, prevede: alfabetizzazione di base nella lingua locale, il dagara, lezioni di francese, lingua ufficiale del nostro Paese, apprendimento di nozioni di economia domestica (alimentazione, igiene, etc.), educazione civica e marketing. Alle corsiste viene insegnato, inoltre, un mestiere. Nei primi 2 anni, infatti, tutte seguono anche corsi pratici di agricoltura, di sartoria, per la produzione di burro, sapone di karité e del soumbala (pasta con semi di néré africano fermentati), mentre al terzo anno si sceglie il perfezionamento di una sola delle attività sperimentate. Al termine del percorso le donne sanno leggere, scrivere, contare, esprimersi in francese, hanno appreso i rudimenti dell’economia ed imparato un mestiere che possa renderle indipendenti.

A Waturi e Gouri, per mancanza di risorse, non riusciamo però a far partire il secondo anno del programma per 30 donne di età compresa tra i 15 e i 30 anni. Per questo chiediamo agli amici dell’OPAM un contributo di € 7.250 per gli stipendi degli insegnanti, l’arredo minimo dell’aula, di cui dobbiamo pagare anche un piccolo affitto, il materiale scolastico e le attrezzature per la formazione professionale.

Molte di queste donne non sono mai andate a scuola e il nostro corso rappresenta davvero una grande opportunità.