Prog. 2290 – Rinasce l’internato femminile del liceo Kamangala

Prog. 2290 – Rinasce l’internato femminile del liceo Kamangala

Mwegera (Rep. Dem. del Congo); Tipologia: arredo scolastico; Beneficiari: 100 ragazze; Stato del progetto: FINANZIATO
0% Donated
Obiettivo : € 8.650,00
1
I donatori
€ 40,00
Donato
Dona ora

Login

Seguire

CONTESTO

Il villaggio di Mwegera fa parte della parrocchia di Burhale e si trova nell’arcidiocesi di Bukavu, nel Sud Kivu. Una tra le aree più povere del Paese, teatro di violenze, violazione dei diritti umani e distruzione dell’ambiente, conseguenza dei continui conflitti per l’accaparramento delle ricche risorse del territorio.

Un liceo molto importante per la qualità dell’insegnamento ha riaperto il dormitorio femminile dopo anni di disuso, saccheggi e atti di vandalismo. La struttura, unica nel territorio, è fondamentale per evitare alle ragazze lunghe percorrenze in strade piene di pericoli, spesso motivo dell’abbandono scolastico. Il dormitorio deve essere arredato, al momento riesce a ospitare 26 studentesse. e deve essere ampliato per accogliere un maggior numero di ragazze e rispondere alle tante e crescenti richieste di accoglienza.

PROGETTO

Il Liceo Kamangala di Mwegera è stato aperto nel 1952 e dal 1994 è affidato alle suore della Congregazione Marie Reine des Apôtres di Bukavu. Segue il programma nazionale di insegnamento con 3 sezioni: scientifico, commerciale e pedagogico. Ma il complesso scolastico comprende anche infanzia, primaria e secondaria. L’alto numero delle promozioni alla classe successiva, oltre il 90%, dimostra l’efficacia della didattica. Gli studenti quest’anno sono 595 (327 femmine e 268 maschi), tra gli 11 e 18 anni. Circa il 60% vivono in povertà e alcuni sono orfani. Per loro le tasse, in accordo con il comitato dei genitori, sono contenute per permettere a tutti gli studenti meritevoli di accedere ad una istruzione superiore.

Suor Solange Bisimwa Mwangaza ci spiega: Dal 2019 sono prefetto agli studi del “Lycèe Kamangala” dove sono accolti i giovani della parrocchia di Burhale, con particolare attenzione verso i più vulnerabili e le ragazze che, soprattutto se povere, faticano di più ad accedere all’istruzione superiore. I nostri livelli di insegnamento sono alti e assai utili e apprezzati sono gli stage con i quali i ragazzi prendono confidenza con il mondo del lavoro.

Lo scorso anno scolastico siamo riuscite a riaprire l’internato femminile, unico nel nostro territorio, che evita di dover far percorrere quelle lunghe distanze piene di pericoli, che spesso costringono soprattutto le ragazze ad abbandonare la scuola. Dopo 26 anni di disuso, saccheggi e atti di vandalismo, abbiamo reso le sale nuovamente abitabili ma manca l’arredo. Al momento riusciamo a dare alloggio a 26 studentesse, di cui 7 sono ospitate gratuitamente per mancanza di mezzi delle famiglie.

Le richieste di accoglienza sono in crescita. Per questo vorremmo ampliare l’internato, potendo così ospitare per qualche settimana anche alcune ragazze che si devono preparare agli esami di Stato. Nelle loro case mancano cibo adeguato, luce elettrica e di conseguenza lo studio ne risente.

Per questo vi chiediamo un contributo di € 8.650 per arredare 100 posti con l’indispensabile (letti, materassi, sedie, tavoli e la biancheria da letto). L’istruzione delle nostre ragazze è una speranza concreta per questa regione martoriata. Grazie per quanto potrete fare.