Prog. 2289 – Nuova speranza per le donne di Looc

Prog. 2289 – Nuova speranza per le donne di Looc

Looc, Lubang (Filippine); Tipologia: mat. didattico, attrezzature, stipendio insegnanti; Beneficiari: 30 donne; Stato del progetto: FINANZIATO
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CONTESTO

Looc è una delle due municipalità dell’isola di Lubang, la maggiore isola dell’arcipelago omonimo a nord-ovest di Mindoro Occidentale nelle Filippine. La parrocchia di Looc, che fa parte del vicariato apostolico di San Josè, comprende circa 11 mila abitanti, in maggioranza anziani, donne e bambini che vivono di pesca, sebbene le grandi barche e la tecnologia dei cinesi abbiano tolto molto lavoro alla popolazione locale. 

La pandemia da Covid-19 ha accresciuto la povertà e con essa il consumo e lo spaccio di droga, anche tra le donne. Fra loro tante mamme, prive di istruzione e senza più sogni né per sé stesse né per figli che portano con sé a lavorare. Ma con l’aiuto dell’OPAM, è possibile dare loro una speranza. Così è nato il progetto di formazione iniziando con  corsi di sartoria integrati con lezioni di alfabetizzazione per 30 donne, tra i 18 e i 45 anni, che provengono tutte da situazioni di grande povertà e degrado.

PROGETTO

Nell’isola di Lubang operano le Ancelle Missionarie del SS. Sacramento con Suor Rosanna Favero, referente delle adozioni OPAM. A Looc, su richiesta del parroco, Fr. Antonio Tria, le suore promuovono le attività pastorali ed educative.

All’OPAM, che nel 2019 aveva già sostenuto la costruzione di una scuola materna nella parrocchia, si rivolge Sr. Grace Pagwagan: Con la pandemia, la povertà in questi territori è andata aumentando e con essa il consumo e lo spaccio di droga, anche tra le donne. Con la droga sono aumentati i furti, la violenza, la corruzione e la prostituzione. Tante mamme, incapaci di aiutare i figli a fare i compiti, preferiscono avviarli al lavoro. Senza più sogni, né per i figli né per sé stesse, coltivano i campi, pescano, preparano pesce essiccato, ma non sanno vendere i loro prodotti.

Suor Rosanna ci ha ricordato che grazie all’OPAM sarebbe possibile dare loro una speranza. Così è nato il progetto per realizzare un corso di sartoria integrato con lezioni di alfabetizzazione per 30 donne, tra i 18 e i 45 anni, che provengono da situazioni di grande povertà. Alcune sono sposate, altre vedove o lasciate dal marito, altre finite sulla via della droga e della prostituzione.

Il corso avrà una durata di 6 mesi e le donne saranno divise in due gruppi di 15 e ogni gruppo sarà impegnato due giorni a settimana con lezioni di taglio e cucito e di alfabetizzazione. Il venerdì si faranno attività collettive e di recupero. Il parroco ci ha già messo a disposizione la Sala Multifunzionale della parrocchia, ma per il corso di sartoria occorrono: 15 macchine da cucire, armadietti e sedie, 3 grandi tavoli, materiale e attrezzi per taglio e cucito. Per quello di alfabetizzazione: libri e altro materiale didattico, quaderni, ecc., un computer portatile e una stampante. Inoltre occorre provvedere al trasporto del materiale a Looc, e al pagamento di 6 mesi di stipendio per una sarta-istruttrice e un’insegnante. Il costo complessivo è di € 10.635. Un donatore locale fornirà 7 delle 15 macchine da cucire. Chiediamo quindi all’OPAM un contributo di € 8.600 e ringraziamo in anticipo i suoi benefattori per la loro generosità.