Si tratta di famiglie di catechisti disposte ad impegnarsi in prima linea nella sfida educativa delle comunità, veri e propri Educatori allo Sviluppo Integrale (ESI). In Africa, dove le parrocchie sono più grandi delle nostre diocesi, infatti, l’evangelizzazione e la promozione sociale delle popolazioni dei villaggi più remoti è affidata ai laici.

Coppie che, grazie all’adozione scolastica a distanza, seguono un percorso formativo di un anno o due anni (a discrezione delle singole Diocesi) andando a vivere, con i loro figli, in un centro diocesano per acquisire le competenze necessarie a svolgere poi il loro servizio di Educatori allo Sviluppo Integrale nei villaggi più remoti.

L’incarico – che è a vita – porta questi laici ad impegnarsi innanzitutto attraverso la propria testimonianza. Oltre la pastorale e l’evangelizzazione si occupano dell’alfabetizzazione, insegnano nuove tecniche agro-pastorali e forniscono nozioni di educazione igienico-sanitaria, di microeconomia, etc. Durante i due anni di formazione i figli della coppia frequentano le scuole del villaggio.

Responsabili in loco:  

– I Vescovi locali

Quali costi copre il vostro sostegno:

– Libri ed altro materiale didattico per la formazione della coppia

– Stipendio per i formatori  

– Sostegno scolastico per i figli della coppia in formazione 

Modalità di pagamento: 

L’importo dell’adozione è di 125 € l’anno e può essere versata in un’unica soluzione o in due rate semestrali.

Rapporti con il gruppo adottato:

Inizialmente riceverete una scheda della realtà sostenuta con particolare dettaglio sulle condizioni del territorio, della sua popolazione e della Diocesi, assieme alla presentazione delle famiglie sostenute. Inoltre, il responsabile locale invierà un report annuale o semestrale con le novità riguardanti il gruppo di famiglie sostenuto.

Durata dell’impegno:

Un anno o nei casi dei corsi biennali preferibilmente due anni, per garantire continuità all’iniziativa.