I RAGAZZI KIZITO SI FANNO ONORE

NOTIZIE DA BERBERATI (ADOZIONI DI GRUPPO IN AFRICA)

Berberati (Rep. Centrafricana)

Carissimi Amici dell’OPAM,

Grazie sempre per il vostro sostegno a favore dei ragazzi Kizito di Berberati e di Bangui

Grazie al vostro aiuto in questo anno scolastico siamo riusciti a sostenere:

– 22 bambini della scuola primaria

– 12 studenti del Liceo

– 4 ragazzi dell’Ist. di Formazione Professionale in meccanica (nella foto alla consegna delle tute).

– 10 universitari a Bangui.  

Ricordo che alcuni dei bambini e ragazzi Kizito frequentano le scuole pubbliche e altri le private, scelta legata soprattutto alla distanza dalle abitazioni delle famiglie. A tutti assicuriamo la copertura dei costi scolastici e delle cure mediche e per gli universitari e le scuole professionali anche vitto e alloggio.

Grazie a Dio le lezioni, quest’anno si sono svolte abbastanza regolarmente anche nelle scuole statali. Tutti sono stati promossi tranne due bambine della primaria che avevano avuto problemi di salute. Ora siamo in attesa dei risultati del BAC (Esami di Stato per il diploma di scuola superiore). Anche gli universitari sono in regola con gli esami e si impegnano molto. Ieri Michael si è laureato in Agraria …una grande gioia, per tutti e grazie a voi che avete contributo al raggiungimento di questo traguardo!

La situazione politica del Centrafrica resta difficile. Il Governo si è messo nelle mani della Russia e in particolare dei mercenari della Wagner. Questi ultimi, pagati profumatamente, proteggono il Presidente per cui è solo nella Capitale che si ha la percezione di vivere in sicurezza. Infatti, i mercenari continuano ad impadroniti delle zone più ricche di diamanti, oro e altre risorse naturali del Paese e compiono continue razzie nei villaggi.

Fra le cose positive che sono accadute quest’anno la prima è di essere riusciti ad avere un ufficio ben attrezzato dell’ONG Kizito a Bangui. Nell’ufficio con me lavorano due ex ragazzi Kizito.

La sede qui a Bangui rappresenta un punto di riferimento importante sia per i ragazzi che frequentano l’università, sia perché ci dà la possibilità di interagire con altre istituzioni e organismi pubblici e privati che si occupano di protezione di minori per poter condividere la nostra ormai ventennale esperienza e essere coinvolti nella preparazione di documenti che riguardano la giustizia minorile.

Ricordo che qui i minori vengono ancora messi in carcere con gli adulti.

Visitiamo regolarmente la malfamata prigione di Ngaragbia di Bangui dove al momento sono reclusi 25 minori.

Questa prigione, nata per ospitare al massimo 400 persone, oggi ne accoglie 1.700

Dopo tante battaglie intraprese per tutelare i diritti di minori carcerati finalmente un miracolo: lo scorso febbraio è stato assegnato all’ONG Kizito un terreno di 13 ettari a 20 km dai Bangui nel villaggio di Ndangala :”…ma soeur aller faire ici ce que vous avez déjà fait a Berberati….!” “Suora mia fate qui ciò che avete fatto a Berberati”. Queste le parole del Ministro della Giustizia nell’affidarci questo terreno.

Abbiamo preparato un bel progetto per la realizzazione di un Centro per l’accoglienza, la formazione e il reinserimento sociale dei minori in alternativa al carcere. Il Centro si chiamerà “Talita Kum”.

Per i fondi necessari alla sua costruzione abbiamo cominciato a bussare a tante porte…ma affidiamo tutto al buon cuore di Dio che in tanti anni non ci ha mai privati della sua divina provvidenza.

Per il momento è tutto. In ottobre sarò in Italia e mi auguro di potervi incontrare. Spero anche di ottenere i permessi per portare con me Teddy, un ragazzo speciale a cui sto pensando per preparare la mia successione che prima o poi sarà necessaria.

I Kizito, attraverso voi dell’OPAM, sono davvero Benedetti da Dio. Le famiglie vi sono infinitamente grate.

Non vedo l’ora di incontrarvi!!!!

Abbraccio grande,

Sr. Elvira